Autunno di maniche corte che non vogliono allungarsi
e maniche troppo lunghe che esagerano a scaldarti,
Autunno che sa d'abitudine a cui non ti abituerai mai
e di gomitoli di ansie da srotolare piano piano,lentamente,
con dita incerte,attente,
Autunno di amici e famiglia lontani,ma lo siamo poi davvero?
di canzoni da cantare piano,per non disturbare i pensieri altrui
Autunno di dubbi colorati e scuri,
e di quella neve fatta di foglie che sa rallentare il tempo,
Autunno di penna, scrivimi ancora,
Autunno che è una domanda
Autunno che è un'attesa
Autunno che è una carezza
Autunno che è la mano e la sua impronta sul vetro appannato di condensa,
e a ditate svela il grigio del cielo, un grigio buono,
fatto di segreti e di speranze in embrione,senza nome,
ancora così lontane,così lontane...
Autunno che è un inizio,
Autunno che con un docile sorriso
mi promette
l'inverno.
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