lunedì 23 aprile 2012

Teorema della ragazza di fretta

Una ragazza e una bustona regalo.In ritardo.
Una ragazza e una bustona regalo in ritardo per le strade di Firenze.
Una ragazza e una bustona regalo in ritardo per le strade di Firenze nel primo pomeriggio un po' più primaverile della stagione.
Una ragazza e una bustona regalo in ritardo per le strade di Firenze nel primo pomeriggio un po' più primaverile della stagione,in cui i turisti come animali appena usciti dal letargo sono così tanti improvvisamente che sembrano sbucare dai tombini.
Una ragazza e una bustona regalo in ritardo per le strade di Firenze nel primo pomeriggio un po' più primaverile della stagione,in cui i turisti come animali appena usciti dal letargo sono così tanti improvvisamente che sembrano sbucare dai tombini,un'invasione spettacolare che marcia felicemente contro corrente,rispetto alla ragazza e alla sua bustona regalo.O lateralmente.O peggio ancora,nella stessa direzione.
Una ragazza,in ritardo,e quindi di fretta,in una Firenze assediata dai turisti al primo sputo di sole e di belle temperature,una massa informe che si muove soavemente a un passo all'ora,ondegguante,beata,sorseggiante arte e relax,zig zagante sulla traiettoria della ragazza che va di fretta,lei,con la sua bustona regalo,nel primo pomeriggio un po' più primaverile della stagione.
Pomeriggio che non si risparmia un po' di vento,il necessario per trasformare la ragazza e la sua bustona regalo in una barca a vela spinta in senso contrario,o peggio,laterale,bustona regalo che rotea felicemente attorno alla ragazza in un moto centrifugo che non è affatto d'aiuto al suo precario equilibrio,in ritardo pure quello,e non dimentichiamo,oltre ai turisti,esseri affamati di lentezza e stupore,le coppiette inseparabili,mano nella mano ad occupare l'intero marciapiede,e i loro melensi giochetti da "mi avvicino a te-mi allontano da te-ti richiamo a me-mi incastro contro il palo della luce insieme a te-MA LA MANO NON TE LA LASCIO",dolce legame che verrebbe voglia di tranciare di netto,alla ragazza di fretta,s'intende,
che da mezz'ora piroetta intorno alla romantica e capricciosa coppietta senza riuscire a superarla,finchè la bustona e la ragazza non si buttano sulla strada,
sfuggono al sorriso smagliante e satanico di un "Ehi!Qual è l'ultimo libro che hai letto?",giusto in tempo per
impattare un ciclista in un simpatico gioco di galateo
-mi sposto io dalla sua traiettoria-forse mi evita lui-per sicurezza spostiamoci entrambi-ma che sintonia,entrambiunpo'piùadestraADESSOCISCHIANTIAMO.
E invece no,la ragazza di fretta e la bustona regalo si salvano all'ultimo secondo dal finire sotto le ruote del velocipede,il ritmo della marcia furiosa è perso e perciò i piedi,sempre di grande supporto,inciampano,
giusto per rallentare la corsa quanto basta per cedere il passaggio a...Lei.E Loro.
Lei,e la sua bandierina internazionale,o il suo ombrellino improbabile,o il suo stuzziacadenti magico.La guida turistica.
Loro,la corrente del Golfo.Più comunemente conosciuta come comitiva di visitatori.Compatti.E infiniti.
Altro che dita di coppiette,altro che inesorabile destino del ciclista in sintonia,altro che canarini "inseparabili",in questo caso rompere le righe è più o meno la stessa storia della farfalla al Sud del mondo e dell'uragano a casa nostra,la ragazza di fretta e la sua bustona regalo svolazzante devono scegliere:
1.Attendere che la corrente passi.
2.Attraversare(?!) il gruppo e fare una fine peggiore di un pesce rosso intrappolato in una vorticosa corrente marina,la loro strada adesso è la TUA strada,il potere dell'ombrellino magenta soggiogherà anche la ragazza di fretta finchè qualcuno non si accorgerà con indignazione che essa è un corpo estraneo,e lo rigetterà sulla strada appena in tempo per incontrare Lui.
Bello.Fiammante.Deciso.Inopportuno.Provvidenziale.Provocatore.Rosso.
Il Rosso del semaforo.

La bustona è sballottata qua e là dalla folla distratta.Il tempo scorre,il ritardo aumenta,la fretta pure,il cellulare inizia a vibrare nella tasca dei pantaloni,una coppietta malefica e il loro manonellamano si affianca alla ragazza,all'orizzonte compare l'autobus,il tratto da attraversare è di 5 cm,5 cm difesi da uno stupido semaforo,il piede avanza trasgressivo e in quel momento giunge sfrecciando sulla strada un'auto.Dei carabinieri.
L'autobus arriva alla fermata,la ragazza si precipita attraverso la strada,dribbla coppiette,placca malintenzionati,salta ciclisti,inciampa,abbraccia turisti,la bustona regalo si proietta a novanta gradi verso l'esterno,la ragazza di fretta ormai quasi in anticipo per il giorno dopo arriva senza fiato davanti alle porte scorrevoli dell'autobus e guarda le cifre luminose.1 B.
Autobus n° 1B,non 14 B.
La ragazza di fretta e la bustona regalo afflosciata sul fianco guardano verso il tabellone della fermata.
"Autobus 14B in arrivo fra 19 minuti"

E' dunque assodato.Murphy era il Messia.

ps.Non posso fare a meno di chiedermi quante parole ingiuriose mi sia presa dalla "ragazza di fretta" di turno la mattina di quel pomeriggio,quando come una studentella svampita,romantica e rilassata gironzolavo a passo di lumaca per i marciapiedi indugiando davanti alle zanzare che mi passavano accanto.




4 commenti:

  1. Forte, chi sa come mai questa fine mi ricorda qualcosa...
    e me la sono immaginata con un bel paio di tacchi di quelli da circo.. :)

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    1. Cosa ti ticorda?:)
      Comunque sui tacconi non potresti essere più fuori strada XD,io sono totalmente incapace di camminare sui tacchi,inciampo anche con le pantofole,erano delle banalissime disgraziate scarpe da ginnastica!

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    2. Mi ricorda le mie corse alle fermate! Succede spesso anche a me! ;)

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    3. Ahahah le corse alle fermate sono le migliori!:P
      ps.posso dedurre che anche tu sei una ritardataria cronica?XD

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